Barriera al vapore: a cosa serve?
Gli schermi e le membrane traspiranti sono elementi sempre più coinvolti nei progetti edilizi perché svolgono una funzione regolatrice del vapore acqueo di fondamentale importanza nei sistemi di copertura. Tra gli SMT possiamo trovare gli schermi barriera al vapore, la cui funzione principale è quella di bloccare il passaggio di vapore acqueo tra l'isolante e la struttura.
Vediamo insieme le principali caratteristiche, le funzionalità e come la norma UNI 11470 identifica la barriera al vapore.
Cos'è una barriera al vapore?
La barriera al vapore, come definita dalla norma UNI 11470, è uno strato impermeabile utilizzato per prevenire il passaggio del vapore acqueo e controllare il fenomeno della condensa all’interno dei pacchetti di copertura delle strutture edilizie. Questo strato è progettato per garantire un controllo efficace dell'umidità specialmente all'interno dello strato isolante della copertura, riducendo il rischio di condensa e proteggendo così la struttura da danni a lungo termine.
I materiali più comuni utilizzati per realizzare le barriere al vapore includono polietilene e polipropilene. La scelta del materiale dipende dalle specifiche esigenze del progetto, dalle condizioni ambientali e dai requisiti normativi.
Differenza tra barriera al vapore e freno al Vapore
È importante notare la differenza tra una barriera al vapore ed un freno al vapore. Mentre entrambi sono progettati per gestire la trasmissione del vapore acqueo, il freno al vapore è più permeabile e consente una certa quantità di diffusione controllata di vapore acqueo. D'altro canto, la barriera al vapore è più impermeabile e mira a impedire completamente la trasmissione del vapore acqueo.
In conformità con la norma UNI 11470, è possibile valutare l'efficacia di una barriera o di un freno al vapore attraverso il valore SD (resistenza alla diffusione del vapore). La barriera al vapore avrà un valore SD più elevato rispetto al freno al vapore, indicando una maggiore resistenza alla diffusione del vapore acqueo.
Come indicato dallo schema che illustra la classificazione degli SMT in funzione della traspirabilità al vapore acqueo, gli schermi che hanno un valore SD superiore o uguale a 100 sono considerati “barriera al vapore”.
Posizionamento nella stratigrafia del tetto e tenuta all'aria
Nella stratigrafia del tetto, la barriera al vapore è solitamente posizionata sul lato caldo dell'isolamento termico, rivolta verso l'interno dell'edificio. Questa posizione impedisce al vapore acqueo prodotto all'interno dell'edificio di penetrare nell'isolamento termico, riducendo così il rischio di condensa.
Inoltre, la barriera al vapore contribuisce alla tenuta all'aria dell'edificio. Posizionata correttamente, crea una barriera impermeabile che riduce la perdita di calore dovuta a infiltrazioni d'aria non controllate. La combinazione di una corretta barriera al vapore e una robusta tenuta all'aria migliora l'efficienza energetica complessiva dell'edificio.
A cosa serve la barriera al vapore?
Controllo dell'Umidità
La barriera al vapore svolge un ruolo chiave nel mantenere il giusto livello di umidità all'interno degli spazi abitativi. Prevengono la condensa all'interno delle pareti, che potrebbe portare a danni strutturali e alla formazione di muffe.
Efficienza Energetica
Contribuisce in modo significativo all'efficienza energetica dell'edificio. Limitando la trasmissione del calore attraverso le pareti, la barriera al vapore aiuta a mantenere una temperatura interna costante, riducendo così i costi di riscaldamento o raffreddamento.
Protezione Strutturale
Prevengono danni causati dalla penetrazione di vapore acqueo nelle strutture, come la formazione di muffe, la marcatura del legno e la corrosione di materiali metallici.
In conclusione
La barriera al vapore svolge un ruolo cruciale nella protezione e nell'efficienza energetica degli edifici, il suo utilizzo deve essere contestualizzato all’interno del progetto per realizzare la stratigrafia più efficiente a seconda della tipologia di costruzione.
Come indica la norma di riferimento, la UNI 11470, le barriere al vapore sono particolarmente indicate negli edifici di classe 4 e 5, dove la produzione di vapore acqueo risulta essere particolarmente intensa, come ad esempio nelle piscine, lavanderie, palestre e luoghi particolarmente affollati.
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